LUCA ZINGARETTI
Luca Zingaretti (Roma, 11 novembre 1961) è un attore italiano.
Dopo aver frequentato l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica a Roma, esordisce nei primi anni ottanta come attore di teatro mentre a cavallo degli anni ottanta e novanta arrivano i primi ruoli cinematografici.
Sul piccolo schermo, nel 1997 ottiene una prima visibilità, interpretando un boss mafioso ne “La piovra 8 – Lo scandalo”, ma è nel 1999 che la sua carriera ha una svolta interpretando per la prima volta Salvo Montalbano.
Da allora continuerà a dividersi tra piccolo e grande schermo. Tra i film interpretati si ricordano: “Tu ridi” (1998) dei fratelli Taviani, “L’anniversario” (1999) di Mario Orfini che gli valgono i primi riconoscimenti, con le candidature ai Nastri d’argento,“I giorni dell’abbandono” (2005) di Roberto Faenza,“Mio fratello è figlio unico” (2007) di Daniele Luchetti. Nel 2010 vince il suo primo Nastro d’argento come migliore attore non protagonista grazie ai ruoli in “La nostra vita” di Luchetti e “Il figlio più piccolo” di Pupi Avati. “Alla luce del sole” di Faenza gli fa ottenere un riconoscimento al Festival Internazionale del cinema di Karlovy Vary e una candidatura ai David di Donatello. Nel 2012 impersona per la televisione due personaggi della storia italiana del Novecento: Paolo Borsellino ne “I 57 giorni” e Adriano Olivetti in “La forza di un sogno”. Nel 2014 partecipa a “Maldamore” di Angelo Longoni e “Perez” di Edoardo De Angelis; inoltre lo stesso anno torna in TV con “Il giudice meschino”, al fianco della moglie Luisa Ranieri.