VENEZIA 2019: I PRIMI VINCITORI AL LIDO CON IL PREMIO BOOKCIAK,AZIONE!
Evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori alla 76° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: Le Giornate della Luce partecipano alla premiazione del concorso BOOKCIAK, AZIONE! 2019
Celebrando l’amicizia che lega il nostro festival a Bookciak Magazine diretto da Gabriella Gallozzi, abbiamo partecipato all’evento di preapertura per #Venezia76 al Lido di Venezia!
Vittoria al femminile, con quattro giovani registe donne, un’intera classe del CSC sede Piemonte – Dipartimento Animazione composta in maggioranza da ragazze e, ancora, le detenute-allieve del carcere femminile di Rebibbia, il tutto alla presenza del Presidente della Giuria del Concorso, il grandissimo Lorenzo Mattotti – grande protagonista per la realizzazione del manifesto della Mostra 2019 – e gli altri membri della giuria, Teresa Marchesi e Gianluca Arcopinto, nonché un ironico ospite d’eccezione, Alvaro Rissa, il “poeta contemporaneo” di Ecce Bombo di Nanni Moretti!
Il premio, così come presentato nella scorsa edizione del nostro festival, è stato ideato e diretto dall’amica Gabriella Gallozzi ed è giunto alla sua VIII edizione ed è dedicato all’intreccio tra cinema e letteratura, attraverso i corti ispirati ai libri.
Vincono Elisa e Serena Lombardo, veneziane, premiate per il bookciak, Memorie, liberamente ispirato al romanzo La lettrice di Čechov di Giulia Corsalini(nottetempo).
I 20 allievi del CSC sede Piemonte vincono con La memoria nel corpo, liberamente ispirato all’omonima raccolta di poesie di Antonella Sica (Rayuela Edizioni) trasformate in un visionario puzzle a cartoon.
Aurora Alma Bartiromo, di Ancona e studentessa del CSC di Roma, vince con Eroico, ispirato al graphic novel War painters 1915-1918- Come l’arte salva dalla guerra di Laura Scarpa (ComicOut), che diventa, invece, un bookciak di finzione.
Dallo stesso graphic novel di Laura Scarpa è tratto Volti, il corto vincitore della sezione dedicata alle allieve-detenute della sezione R del Liceo artistico statale Enzo Rossi, diretto da Mariagrazia Dardanelli, presente all’interno del carcere romano di Rebibbia.
La sezione MEMORY CIAK in collaborazione con Spi-CGIL e LiberEtà la vince Elettra White, romana, con Napoli Reload, ispirato a La bella Sulamita di Renato Gorgoni (LiberEtà, rivista e casa editrice di Spi-CGIL, impegnata da sempre nel confronto tra le generazioni sui temi della memoria, del lavoro, dell’impegno sociale e civile).
I vincitori dei premi partiranno “on the road”, come fossero un itinerario in divenire, suggellando collaborazioni con festival e premi, come Le Giornate della Luce di Spilimbergo, il Solinas alla Maddalena, il premio Emiliano Lussu di Cagliari, la Festa di Cinema del Reale in Puglia e a Roma, direttamente alla casa circondariale di Rebibbia, per premiare le allieve detenute.
Ed è proprio nell’ambito della partnership con Festa di cinema del reale, che la serata ha accolto Facce di Paolo Pisanelli, doveroso omaggio al dramma dei migranti, work in progress/progetto di libro fotografico e film che parte dal primo sbarco di albanesi in Puglia nel 1991.