Il festival “Le Giornate della Luce” di Spilimbergo sbarca al Lido da protagonista
Il festival “Le Giornate della Luce” di Spilimbergo sbarca al Lido da protagonista per presentare alla Mostra Internazionale di Cinematografia di Venezia il libro “I maestri della luce. Conversazione con i più grandi direttori della fotografia″, a cura di Dennis Schaeffer e Larry Salvato, alla presenza del critico cinematografico e regista Mario Sesti e del giornalista Stefano Masi. È un libro degli anni ’80, ma è considerato il punto di riferimento fondamentale per ogni discorso sull’argomento (edizione Minimum Fax), finalmente tradotto. Si tratta di
lunghe e accurate interviste con 15 autori della fotografia cinematografica con nomi come Gordon Willis, Conrad Hall, Vittorio Storaro.
Senza immagini, ma pregno di luce: sono le parole a “fotografare” gli autori di film storici e iconici, le loro tecniche fotochimiche ormai sorpassate dal digitale, che ha completamente cambiato le teorie e i metodi del mestiere, fra software di elaborazione immagini e novità generazionali. […] Il sentir descrivere il loro mestiere ad autentici artisti della fotografia in movimento come Nestor Almendros (operatore per Truffaut e Malick, che studiò in Italia insieme a Luciano Tovoli) o come Laszo Kovacs (al lavoro su film come “New York New York” e ”Ghostbusters”) o Michael Chapman (”Taxi Driver” e ″Toro scatenato”), ascoltare le ragioni e le tecniche che hanno portato Gordon Willis all’inquadratura semibuia con la quale si apre ”Il padrino” […] – cit. Stefano Masi – è il ritorno alla parola scritta, un ritorno alle origini che sembrano tecnicamente dimenticate, una piacevole e nostalgica riscoperta della storia del cinema.
L’incontro è stato vivace e dibattuto e la partecipazione di Laura Delli Colli – presidente del sindacato del SNGC e presidente della Fondazione Cinema per Roma – e dello storico tecnico del colore Pasquale Cuzzupoli ha arricchito la conversazione di aneddoti su alcuni fra i più noti autori della fotografia italiana.