{"id":2529,"date":"2015-05-25T17:01:36","date_gmt":"2015-05-25T15:01:36","guid":{"rendered":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2020\/?page_id=2529"},"modified":"2020-08-03T08:58:44","modified_gmt":"2020-08-03T06:58:44","slug":"trailer","status":"publish","type":"page","link":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2020\/?page_id=2529","title":{"rendered":"Trailer"},"content":{"rendered":"<p><strong>Ecco i tre finalisti del premio al miglior autore della fotografia del cinema italiano dell\u2019ultima stagione. Il Quarzo di Spilimbergo verr\u00e0 assegnato sabato 29 agosto nel corso della serata finale del festival.<\/strong><\/p>\n<p>&nbsp;<\/p>\n<p><strong>ALESSANDRO ABATE <\/strong>e <strong>FRANCESCO DI GIACOMO <\/strong>per <strong>MARTIN EDEN <\/strong>di Pietro Marcello con Luca Marinelli, Jessica Cressy &#8211; Genere: Drammatico \u2013 Durata: 129 min &#8211; Italia, 2019<\/p>\n<p>Martin Eden \u00e8 un marinaio di Napoli con una grande fame di vita e un coraggio incontestabile. Per aver salvato Arturo Orsini da un pestaggio, Martin viene accolto con riconoscenza dalla famiglia del ragazzo e presentato alla sorella Elena. \u00c8 amore a prima vista, e il desiderio di &#8220;essere degno&#8221; di Elena spinge Martin a istruirsi facendo tutto da solo, leggendo voracemente e assorbendo, con la sua grande intelligenza naturale, ogni dettaglio di ogni disciplina affrontata. \u00c8 un film dove un secolo intero, il Ventesimo, viene raccontato, evocato e rielaborato in una continua mescolanza di registri e stili, dove si confondono immagini e temi di decenni lontani, diventati improvvisamente non solo vicini, ma coesistenti. Ancora una volta la libert\u00e0 espressiva e la voglia di osare del regista casertano colgono nel segno.<\/p>\n<p>&nbsp;<\/p>\n<div class=\"video-wrap\"><iframe loading=\"lazy\" width=\"200\" height=\"113\" src=\"https:\/\/www.youtube.com\/embed\/uXGFGTf6sfg?feature=oembed\" frameborder=\"0\" allow=\"accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture\" allowfullscreen><\/iframe><\/div>\n\n<hr \/>\n<h3><\/h3>\n<p><strong>NICOLAJ BR\u00dcEL <\/strong>per <strong>PINOCCHIO<\/strong><\/p>\n<p>di Matteo Garrone, con Federico Ielapi, Roberto Benigni, Rocco Papaleo, Gigi Proietti &#8211; Genere: Fantastico \u2013 Italia, 2019<\/p>\n<p>La marionetta che vuole diventare un uomo rappresenta un&#8217;immagine che in tempi di intelligenza artificiale d\u00e0 ancora pi\u00f9 da pensare, eppure per realizzare il suo <em>Pinocchio<\/em> Matteo Garrone ha scelto di percorrere la vecchia strada, quella del trucco trascurando gli effetti speciali. Garrone adatta la favola di Collodi per un film alla vecchia maniera, molto fedele al romanzo per ragazzi in cui non mancano le situazioni quasi horror e sicuramente non rassicuranti da vero romanzo picaresco qual&#8217;\u00e8 il libro.<\/p>\n<p>&nbsp;<\/p>\n<div class=\"video-wrap\"><iframe loading=\"lazy\" width=\"200\" height=\"113\" src=\"https:\/\/www.youtube.com\/embed\/gmwwrfzFDNs?feature=oembed\" frameborder=\"0\" allow=\"accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture\" allowfullscreen><\/iframe><\/div>\n\n<hr \/>\n<h3><\/h3>\n<p><strong>VLADAN RADOVIC<\/strong> per <strong>IL TRADITORE<\/strong><\/p>\n<p>di Marco Bellocchio con Pierfrancesco Favino, Luigi Lo Cascio &#8211; Genere: Drammatico \u2013 Durata: 148 min \u2013 Italia, 2019<\/p>\n<p>Sicilia, anni Ottanta. \u00c8 guerra aperta fra le cosche mafiose: i Corleonesi, capitanati da Tot\u00f2 Riina, sono intenti a far fuori le vecchie famiglie. Mentre il numero dei morti ammazzati sale come un contatore impazzito, Tommaso Buscetta, capo della Cosa Nostra vecchio stile, \u00e8 rifugiato in Brasile, dove la polizia federale lo stana e lo riconsegna allo Stato italiano. Ad aspettarlo c&#8217;\u00e8 il giudice Giovanni Falcone che vuole da lui una testimonianza indispensabile per smontare l&#8217;apparato criminale mafioso. E Buscetta decide di diventare &#8220;la prima gola profonda della mafia&#8221;. Marco Bellocchio fa di Buscetta un personaggio tragico shakespeariano, una figura fatta di ombre e drammi che racconta con stile lineare. Nelle pieghe del racconto e nei chiaroscuri del personaggio, il regista piazza i suoi tocchi pi\u00f9 personali, elevando cos\u00ec il film.<\/p>\n<p>&nbsp;<\/p>\n<div class=\"video-wrap\"><iframe loading=\"lazy\" width=\"200\" height=\"113\" src=\"https:\/\/www.youtube.com\/embed\/7nvYMRpKzak?feature=oembed\" frameborder=\"0\" allow=\"accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture\" allowfullscreen><\/iframe><\/div>\n\n<p>&nbsp;<\/p>\n<p><strong>\u00a0<\/strong><\/p>\n<p>&nbsp;<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Ecco i tre finalisti del premio al miglior autore della fotografia del cinema italiano dell\u2019ultima stagione. 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