{"id":4153,"date":"2021-05-27T18:40:34","date_gmt":"2021-05-27T16:40:34","guid":{"rendered":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/?page_id=4153"},"modified":"2021-05-29T17:25:17","modified_gmt":"2021-05-29T15:25:17","slug":"proiezioni","status":"publish","type":"page","link":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/?page_id=4153","title":{"rendered":"Proiezioni"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n
SUL PI\u00d9 BELLO<\/strong><\/p>\n di Alice Filippi con Ludovica Francesconi, Eleonora Gaggero e Gaja Masciale<\/em><\/p>\n Fotografia: Emanuele Pasquet – Genere: Commedia – Durata: 90 min – Italia, 2020<\/em><\/p>\n Una ragazza di 19 anni non di particolare avvenenza \u00e8 affetta da una malattia inguaribile e letale. Nonostante le tante avversit\u00e0 della vita, la ragazza continua a condurre la sua esistenza con tanta positivit\u00e0, mostrandosi sempre solare e gioiosa. Ha un sogno nel cassetto: vuole che un ragazzo s\u2019innamori di lei. Ma non deve essere un ragazzo qualunque, Marta vuole conquistare il cuore del pi\u00f9 bello di tutti, quello di Arturo. Riuscir\u00e0 nel suo intento?<\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > sabato 5 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n GLI INDIFFERENTI<\/strong><\/p>\n di Leonardo Guerra Ser\u00e0gnoli con Valeria Bruni Tedeschi, Giovanna Mezzogiorno, Edoardo Pesce e Beatrice Grann\u00f2<\/em><\/p>\n Fotografia: Gianfilippo Corticelli – Genere: Drammatico – Durata: 86 min – Italia, 2020<\/em><\/p>\n Adattamento cinematografico del celebre e omonimo romanzo di Alberto Moravia, il film \u00e8 ambientato a Roma ai giorni nostri e segue le vicende della famiglia borghese Ardengo che da anni vive al di sopra delle proprie possibilit\u00e0 economiche Ad allungarle prestiti (che dovr\u00e0 restituire con gli interessi) a Mariagrazia Ardengo \u00e8 il suo amante Leo, che da tre anni la circuisce con l\u2019obiettivo di sottrarle la sontuosa casa di famiglia. Una casa dove vivono anche i figli di Mariagrazia: la neodiciottenne Carla, che si sta ritagliando una popolarit\u00e0 web nel ruolo di gamer e attira le attenzioni di Leo, e Michele, che intrattiene passivamente una relazione con Lisa, storica amica di famiglia coetanea di sua madre.<\/p>\n Casarsa della Delizia> Teatro Pasolini > sabato 5 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n MATERNAL<\/strong><\/p>\n di Maura Delpero con Lidiya Liberman, Denise Carrizo e Agustina Malalel<\/em><\/p>\n Fotografia: Soledad Rodriguez – Genere: Drammatico – Durata: 91 min – Argentina, Italia, 2019<\/em><\/p>\n Buenos Aires. Lu e Fati sono madri adolescenti che vivono in una casa famiglia religiosa. Dall\u2019Italia arriva Suor Paola, in procinto di prendere i voti perpetui. L\u2019incontro tra le tre donne e il loro rapporto con la maternit\u00e0 scateneranno reazioni inaspettate. Il convento sar\u00e0 il luogo di un forte corto circuito emotivo: le giovani ragazze madri, che mal sostengono il peso della loro precoce responsabilit\u00e0, si confronteranno quotidianamente con le suore che le hanno accolte, che hanno scelto di non essere madri ma che dietro il voto di castit\u00e0 spesso nascondono e reprimono il proprio desiderio di maternit\u00e0.<\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > domenica 6 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n WHERE ARE YOU<\/strong><\/p>\n di Valentina De Amicis e Riccardo Spinotti con Anthony Hopkins, Camille Rowe e Madeline Brewer<\/em><\/p>\n Fotografia: Dante Spinotti – Genere: Drammatico – Durata: 95 min – USA, 2021<\/em><\/p>\n Un fotografo alle prese con il declino artistico, inizia a esprimere la propria frustrazione aggredendo la fidanzata, anche lei artista. Quando la donna scompare misteriosamente, l\u2019uomo entra nel proprio subconscio e compie un viaggio tra il mistero e la follia per cercarla, oltre a provare a ritrovare se stesso. Un film che si diverte a giocare con lo spettatore, spiazzandolo attraverso un racconto fatto di immagini dal forte impatto visivo ed emotivo. In fondo \u00e8 questa la vera essenza dell\u2019arte cinematografica.<\/p>\n Gemona del Friuli > Cinema Sociale > venerd\u00ec 11 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n NON ODIARE<\/strong><\/p>\n di Mauro Mancini con Alessandro Gassmann e Sara Serraiocco<\/em><\/p>\n Fotografia: Mike Stern Sterzynski – Genere: Drammatico – Durata: 90 min – Italia, 2020<\/em><\/p>\n Il chirurgo Simone Segre durante una notte si ritrova a dover prestare i primi soccorsi a un uomo coinvolto in un incidente automobilistico. Nonostante il guidatore sia gravemente ferito, Simone fa fatica ad assisterlo quando vede tatuata sul torace dell\u2019uomo una svastica. Simone \u00e8 di origine ebraica e suo padre \u00e8 stato deportato durante la Seconda guerra mondiale. Scosso da questa immagine, Simone si rifiuta di prestare all\u2019uomo i primi soccorsi, complice il fatto che nessuno lo ha visto sul luogo dell\u2019incidente. Accetta cos\u00ec di farlo morire. A seguito di questa scelta la tranquilla esistenza dell\u2019uomo, con una compagna e un elegante appartamento, viene stravolta.<\/p>\n Casarsa della Delizia> Teatro Pasolini > venerd\u00ec 11 > ore 20.30<\/em><\/p>\n Maniago > Cinema Manzoni > venerd\u00ec 11 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n ZONA FRANCA<\/strong> Attingendo al prezioso archivio di performance artistiche di Franca Valeri conservato nelle Teche Rai, il documentario regala una visione a tutto tondo di una delle attrici che hanno segnato la storia del teatro e della televisione, grazie alla sua arguzia, alla sua ironia e ai suoi personaggi iconici, offrendo uno spaccato della societ\u00e0 dell\u2019Italia del dopoguerra.<\/p>\n Sequals > Tenuta Fernanda Cappello > domenica 6 > ore 18.00<\/em><\/p>\n Codroipo > Borgo cavalier Moro > luned\u00ec 7 > ore 21.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n GOODBYE RINGO<\/strong> Sono passati cinquant\u2019anni dall\u2019et\u00e0 d\u2019oro degli spaghetti western. L\u2019epoca in cui cowboy, indiani, artigiani, tecnici e artisti italiani e spagnoli vivevano in diversi luoghi della Spagna per creare, oltre a un\u2019industria economica redditizia, un vero e proprio spazio immaginario. Esplugas City, un villaggio western costruito a 10 chilometri da Barcellona, \u00e8 stato uno di questi luoghi dove \u00e8 nato un culto autentico, come la saga di Ringo di Duccio Tessari, \u201cOgnuno per s\u00e9\u201d di Giorgio Capitani e \u201cYankee\u201d di Tinto Brass. \u201cGoodbye Ringo\u201d \u00e8 una riflessione sul cinema e su un\u2019industria cinematografica che non esiste pi\u00f9. Attraverso testimonianze e rivisitazioni dei luoghi, si rievocano i ricordi di un\u2019epoca ormai scomparsa.<\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > marted\u00ec 8 > ore 20.30 <\/em><\/p>\n <\/p>\n LA LEGGE DEL TERREMOTO<\/strong> Un viaggio visivo, storico, ma soprattutto emotivo dentro a uno dei cuori della storia fisica e psichica del nostro paese, i terremoti. Alessandro Preziosi, che cura regia e d\u00e0 voce e presenza d\u2019attore al film, \u00e8 stato giovanissimo testimone del sisma in Irpinia, nel 1980. Il suo viaggio ci porta nel Belice, colpito nel 1968, in Friuli, ad Assisi, l\u2019Aquila, Amatrice. Con eccezionali documenti d\u2019archivio e importanti testimonianze, il film disegna una mappa sorprendente di qualcosa che ci tocca da sempre, nel profondo.<\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > mercoled\u00ec 9 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n ENTIERRO<\/strong> Il pi\u00f9 tangibile di tutti i misteri visibili: il fuoco. Dalle ceneri di un vecchio documentario, Maura Morales Bergmann sente dentro di s\u00e9 un\u2019esigenza imprescindibile: ricostruire l\u2019arte e la vita di sua zia Carmengloria Morales, pittrice cilena le cui tracce oggi sembrano ombre sfumate. Tra il verde del giardino della sua casa in Italia e i paesaggi dai colori mozzafiato del Cile che si specchiano negli spazi sospesi della tela, la pittrice scava nel suo passato per arrivare al cuore del suo processo creativo, del rapporto con la musica e della forza vitale della sua arte. Un ritratto amorevole di un\u2019artista appassionata e curiosa, che non ha mai smesso di cercare di superarsi e puntare sempre pi\u00f9 in alto.<\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > gioved\u00ec 10 > ore 10.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n L\u2019INFERNO Girato nelle campagne intorno a Velletri, nei pressi del lago di Giulianella, dichiaratamente ispirato alle illustrazioni di Gustavo Dor\u00e9, il film racconta in 23 quadri e 18 didascalie le \u201cprincipali, e pi\u00f9 cinematografabili visioni dell\u2019Inferno dantesco – quanto di vero interesse si possa proiettare al pubblico\u201d, come diceva un comunicato della stessa casa di produzione. E cos\u00ec, dopo l\u2019incontro tra Beatrice e Virgilio e l\u2019ingresso in una grotta su cui c\u2019\u00e8 scritto Inferno, ecco Caronte, Paolo e Francesca, Minosse, Farinata degli Uberti, gli usurai sotto la pioggia di fuoco, Malebolge, Odisseo e Diomede, Pier da Medicina, il conte Ugolino e Lucifero che sbrana Giuda.<\/p>\n Paolo Mereghetti<\/em><\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > gioved\u00ec 10 > ore 15.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n THE SKY OVER KIBERA Kibera in swahili significa \u201cforesta\u201d, ed \u00e8 tra le strade labirintiche della pi\u00f9 grande baraccopoli di Nairobi che Marco Martinelli ha cercato di reinventare la Divina Commedia di Dante in chiave contemporanea all\u2019interno di un progetto che ha coinvolto 150 bambini e adolescenti. Tre ragazzi danno volto e voce a Dante, Beatrice e Virgilio e sono la guida in questo poetico viaggio nella baraccopoli, una \u201cselva oscura\u201d di povert\u00e0, conflitto, violenza in cui \u00e8 rivelata la dimensione universale, oltre il tempo, della parola dantesca. Marco Martinelli, autore, drammaturgo e regista, \u00e8 fondatore e direttore artistico, insieme a Ermanna Montanari, del Teatro delle Albe. Ha firmato oltre cinquanta regie e i suoi testi vengono pubblicati e messi in scena in Italia e in molti altri paesi. Per il progetto The Sky over Kibera, la Fondazione AVSI ha vinto il Premio Volontari 2019 per la sezione Cultura, conferito dal Senato della Repubblica.<\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > gioved\u00ec 10 > ore 15.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n I MESTIERI DEL CINEMA<\/strong> Non solo attori, registi e produttori, il cinema \u00e8 anche un\u2019industria che produce lavoro e che necessita di maestranze artigianali e grandi professionisti. Dai tecnici del suono, della luce e della regia, ai maestri di sartoria, gli esperti specialisti della scenografia cos\u00ec come della scelta dei luoghi in cui girare. A raccontare come questa non sia solo la settima arte, ma anche un settore che produce ricchezza, particolarmente in espansione nella nostra regione, \u00e8 il lungometraggio \u201cI Mestieri del Cinema\u201d girato dal regista spilimberghese Ferdinando Vicentini Orgnani e realizzato da Confartigianato Imprese Pordenone in collaborazione con la Camera di Commercio di Pordenone Udine, la Fondazione Friuli, la Regione Friuli Venezia Giulia e Myro Communications. Abbiamo raccontato il cinema attraverso chi in questa regione lo crea: artigiani specializzati, grandi professionisti, ormai occupati quasi a tempo pieno se pure il cinema per sua natura \u00e8 un lavoro precario. Tutto questo per il grande successo e l\u2019evoluzione esponenziale che il cinema ha avuto in Friuli negli ultimi vent\u2019anni, con una ricaduta economica, occupazionale e culturale di grande impatto, oltre all\u2019automatica promozione del territorio.<\/p>\n Ferdinando Vicentini Orgnani<\/em><\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > gioved\u00ec 10 > ore 17.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n HANDMADE CINEMA Trasformare un attore in un personaggio, cucire un abito prezioso o un paio di scarpe d\u2019epoca come fossero un\u2019opera d\u2019arte, costruire una scenografia, ma soprattutto dipingerla, \u201cinvecchiarla\u201d, facendo diventare il bozzetto di uno scenografo una meravigliosa ricostruzione, tutto questo \u00e8 Handmade Cinema, realizzato da Laura Delli Colli, giornalista, e da Guido Torlonia, che ne firma anche la regia. Il doc racconta la grande famiglia del cinema italiano che ha salvato il patrimonio della sua manualit\u00e0 e di un\u2019arte che tutto il mondo ci invidia.<\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > gioved\u00ec 10 > ore 17.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n THE ROSSELLINIS Roberto Rossellini, uno dei grandi registi del cinema italiano, autore del capolavoro Roma citt\u00e0 aperta,<\/em> \u00e8 stato un padre anticonformista, che ha avuto moltissime donne e una vita sentimentale cos\u00ec ricca da sconvolgere la rigida societ\u00e0 degli anni \u201850.<\/p>\n All\u2019et\u00e0 di 55 anni, Alessandro Rossellini, nipote di Roberto, decide di incontrare tutti i componenti della famiglia per comprendere se anche loro siano affetti da una malattia che lui definisce come \u2018rossellinite\u2019.<\/p>\n Pordenone > Cinemazero > gioved\u00ec 10 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n ONEGIN Boris Eifman uno dei pi\u00f9 famosi coreografi Russi \u00e8 l\u2019ideatore di questo esperimento: filmare un balletto con un sistema completamente cinematografico. Sono stato interpellato da lui e il progetto mi \u00e8 piaciuto immediatamente. Il Balletto doveva diventare un film, raccontato con primi piani, carrelli, piani sequenza, e punti di vista inconsueti per un palcoscenico.<\/p>\n Dopo la rappresentazione al Teatro Mariinski a San Pietroburgo il Balletto \u00e8 stato smontato e ricostruito in un altro teatro vuoto della citt\u00e0.<\/p>\n La tecnica di ripresa \u00e8 stata abbastanza complessa: quattro telecamere riprendevano la sequenza con quattro angoli e obiettivi diversi, poi si montava un carrello speciale molto veloce con ruote da skateboard perpendicolare al danzatore e ad una velocit\u00e0 pazzesca si ripeteva la sequenza, riprendendola in diversi tagli e primi piani.<\/p>\n Eifman ha trasportato i personaggi dell\u2019Onegin<\/em> di Pushkin ai giorni nostri, precisamente nella \u201c Rivoluzione\u201d del 1991, ponendoli in nuove circostanze pi\u00f9 drammatiche, a volte estreme. \u00c8 stata un\u2019esperienza meravigliosa che mi ha aperto la strada al Teatro Lirico dandomi la possibilit\u00e0 di illuminare molte altre Opere e Balletti tra cui, Casanova in Warsaw<\/em> e sempre sotto la regia di Eifman Anna Karenina<\/em> e Rodin.<\/em><\/p>\n Daniele Nannuzzi<\/em><\/p>\n Spilimbergo > Cinema Miotto > venerd\u00ec 11 > ore 17.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n La casa del poeta<\/strong> Spilimbergo > Cinema Miotto > gioved\u00ec 10 > ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n Bly<\/strong> Spilimbergo > Cinema Miotto > venerd\u00ec 11 > ore 10.00<\/em><\/p>\n <\/p>\n Isola<\/strong> Spilimbergo > Cinema Miotto > venerd\u00ec 11> ore 20.30<\/em><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" FILM SUL PI\u00d9 BELLO di Alice Filippi con Ludovica Francesconi, Eleonora Gaggero e Gaja Masciale Fotografia: Emanuele Pasquet – […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"parent":0,"menu_order":0,"comment_status":"closed","ping_status":"open","template":"","meta":{"footnotes":""},"_links":{"self":[{"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/pages\/4153"}],"collection":[{"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/pages"}],"about":[{"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/types\/page"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcomments&post=4153"}],"version-history":[{"count":4,"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/pages\/4153\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":4200,"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/pages\/4153\/revisions\/4200"}],"wp:attachment":[{"href":"http:\/\/www.legiornatedellaluce.it\/2021\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fmedia&parent=4153"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
\nDocumentari e corti<\/h3>\n
\ndi Steve Della Casa (Documentario – 55 min – Italia, 2020)<\/em><\/p>\n
\ndi Pere Marzo (Documentario – 70 min – Italia, Spagna, 2017)<\/em><\/p>\n
\ndi Alessandro Preziosi (Documentario – 80 min – Italia, 2020)<\/em><\/p>\n
\ndi Maura Morales Bermann con Carmengloria Morales, Jorge Arriagada, Lucio Pozzi, Raul Morales Barcia e Manuela Martelli (Documentario – 70 min – Italia, Cile, 2018)<\/em><\/p>\n
\n<\/strong>di Giuseppe Berardi e Arturo Busnengo con Giuseppe Berardi e Armando Novi (Cortometraggio – 17 min – Italia, 1911)<\/em><\/p>\n
\n<\/strong>di Marco Martinelli (Mediometraggio – 43 min – Italia, 2019)<\/em><\/p>\n
\ndi Ferdinando Vicenti Orgnani (Documentario – 34 min – Italia, 2021)<\/em><\/p>\n
\n<\/strong>di Guido Torlonia con Chiara Mastroianni, Adriano De Angelis e Dante Ferretti (Documentario – 52 min – Italia, 2012)<\/em><\/p>\n
\n<\/strong>di Alessandro Rossellini (Documentario – 90 min – Italia, Lettonia, 2020)<\/em><\/p>\n
\n<\/strong>di Daniele Nannuzzi (Balletto filmato – 84 min – Russia, 2013)<\/em><\/p>\n
\ndi Cora Bonalunni, Sofia Nolli, Virginia Onorato, Alessia Placido, Cristian Zeli, in collaborazione con Luana Berti\u00e8, Matteo Gavotto, Giacinta Pietrobelli, Lucia Romanotto, studenti del Primo anno Biennio 2019\/2020 LABA Libera Accademia Belle Arti di Brescia, coordinati dalla docente Alessandra Pescetta. Liberamente ispirato al libro \u201cGli occhi degli alberi e la visione delle nuvole<\/em>\u201d di Chicca Gagliardo e Massimiliano Tappari (Hacca).<\/p>\n
\ndi Martina Ghirlanda – Fotografia di Roberta Chiroli. Liberamente ispirato al graphic novel \u201cNellie Bly\u201d di Luciana Cimino e Sergio Algozzino (Tunu\u00e8).<\/p>\n
\ndi Miriam Frosoni. Liberamente ispirato al romanzo \u201cTerrapiena\u201d di Carola Susani (minimum fax).<\/p>\n